Cultura

Al BoomBox oltre cento ballerini da mezza Europa

Oggi è un giorno speciale per il BoomBox, locale di musica rap, hip-hop e non solo. Dalle 16 va in scena la «7 to Smoke»
Uno scatto dalla passata edizione
Uno scatto dalla passata edizione
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Oggi è un giorno speciale per il BoomBox, locale di musica rap, hip-hop e non solo che sorge in via Roncadelle 62, a Castel Mella.

Si inizia alle 16 per terminare oltre la mezzanotte. Battezzata col nome «7 to Smoke», la manifestazione replica un format risultato vincente lo scorso anno; per oggi sono attesi oltre cento ospiti. Un appuntamento dal respiro internazionale che vedrà coinvolti ballerini da Spagna, Inghilterra e da mezza Europa, e che rappresenta per il BoomBox un grandissimo sforzo dal punto di vista organizzativo in virtù della decisione di non contattare sponsor. I ballerini, selezionati durante una jam preventiva di un’ora e mezza, potranno accedere alla fase finale durante la quale si sfideranno individualmente fino a che uno degli otto finalisti avrà raggiunto quota 7 vittorie.

Footwork, top rock e new style, queste le tre categorie in cui i partecipanti si sfideranno per la vittoria finale, davanti a una giuria composta dai vincitori dell’edizione passata.

«BoomBox è un posto unico in tutto il nord Italia - spiega Mattia Quintavalle, uno dei maestri di cerimonia e architetto del locale -. Ospitiamo principalmente concerti legati al rap, inteso non solo come genere musicale, ma anche come scelta politica e di direzione artistica. Si tratta di un posto da vivere in maniere casalinga, un locale in cui è ancora possibile sedersi e fare salotto con gli amici».
Al BoomBox la programmazione settimanale è sinonimo di attività alacre, vista la quantità di proposte in agenda. Si parte dai corsi di danza che si susseguono secondo un calendario costante tutti i lunedì e martedì.

Per partecipare è sufficiente presentarsi muniti di spirito di iniziativa. Ogni genere di imbarazzo va invece lasciato a casa. In merito, Mattia è molto chiaro: «Si tratta di danze sociali, nonostante l’hip-hop sia percepito come un tipo di ballo solista estremamente incentrato sulla performance del singolo. In realtà la fase di scambio con lo sconosciuto è essenziale, senza l’altro non sarebbe possibile ballare».

Se lunedì e martedì sono le serate a sfondo corale, giovedì il palco si apre ai contest fra ballerini che, supportati da un dj-set - si sfidano sul linoleum del BoomBox, giungendo anche da fuori provincia (Padova, Verona, Bologna...). Infine una domenica pomeriggio al mese le porte si aprono per i ragazzi dai 13 ai 18 anni, che possono dedicarsi a ballo libero e jam estemporanee. Sul lato prettamente musicale il cartellone non è meno denso. 

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