Cultura

Slava, il rapper ucraino di Brescia: esce un brano sul Donbass

Il pezzo è stato scritto a gennaio quando ancora il conflitto era circoscritto alla regione orientale del suo paese d'origine.
Il rapper Slava in una foto tratta dal suo profilo Facebook
Il rapper Slava in una foto tratta dal suo profilo Facebook
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Esce oggi su YouTube «Slava X Real Talk Special» il nuovo brano di Slava, rapper di Brescia ma di origine ucraina. Il cantante, noto soprattutto a partire dal 24 febbraio, giorno dello scoppio della guerra, poiché si era reso protagonista di una vera e propria campagna di informazione attraverso le storie pubblicate sul suo profilo Instagram.

Il brano parla del conflitto in Donbass - regione orientale del suo Paese d'origine - dove il conflitto è scoppiato nel 2014. Quella precisa porzione di Ucraina è infatti fortemente popolata da persone russofone che volevano l'indipendenza dalla Russia che, al contempo, ne reclama l'annessione. La canzone è stata però scritta a gennaio, quindi quasi due mesi prima dell'effettivo scoppio della guerra che ha coinvolto l'intero paese. 

Vyacheslav Vlodimirovich Yermak, originario di Kharkov, - nome all'anagrafe di Slava - fin dai primi giorni del conflitto, aveva condiviso immagini, video e racconti di amici e parenti che documentavano dal campo gli accadimenti. Con il passare delle settimane, decide di lanciare una raccolta di beni lampo, che sono poi partiti verso Verona, dove sono stati smistati verso l'Ucraina.

Il primo album di Slava sarebbe dovuto uscire il 18 marzo 2022, ma i tempi si sono dilatati proprio a causa della guerra che ha colpito l'Ucraina e la città natale del rapper. 14 febbraio Slava e alcuni suoi collaboratori hanno i posti prenotati su un aereo diretto a Kharkov per le riprese di tre videoclip ma, a causa dell’intensificarsi delle tensioni fra Russia e Ucraina, la compagnia annulla il volo. 

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