Cultura

Cento artisti bresciani su tele da 8x8 centimetri: alla scoperta della «Città dei limiti»

La mostra è allestita a Palazzo Ponti: sarà visitabile liberamente e gratuitamente fino al 10 giugno dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 19
  • La mostra «Città dei limiti»
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La «Città dei limiti», dove il limite sono solo i centimetri del foglio. Perché in realtà il centinaio di opere esposte nella nuova mostra organizzata da Caminòm Project negli spazi di Palazzo Ponti in via Musei 58/a ha il pregio di mostrare ai bresciani quanto gli stessi bresciani siano sconfinatamente creativi.

Cento artisti (più qualcuno «oltre i cento»), cento opere, tutte realizzare entro il limite degli 8x8 centimetri intorno al tema «la città e i suoi limiti», tutte incorniciate con cura e maestria: i lavori dei cento artisti e artiste che hanno deciso di partecipare a questa collettiva — che si propone come compendio (quasi completo) degli artisti bresciani — sono esposti alle pareti del piano interrato del palazzo. Camminando lungo il perimetro si possono dunque ammirare piccoli ritratti, sculture in miniatura (come i “Pesci in aria” di Paola Ostillio che solitamente si vedono in dimensioni maggiori e fluttuanti liberamente), astrattismi e paesaggi, bianchi e neri e colori pieni, fotografie e composizioni concettuali. 

Tra gli artisti e artiste (impossibile citarli in maniera completa) si scorgono Cinzia Battagliola, Claudio Amadei, Dorothy Bhawl, Emanuele Garletti, Luciano Pea, Michele Gusmeri, Raffaella Formenti, Silvia Trappa, Valeria Marmaglio… L’esposizione diventa quindi una documentazione visiva della scena artistica locale, un percorso creativo per scoprire quanto di artistico c’è in città.

La mostra è curata da Walter Bonomi e Sabina Dragomir ed è promossa da Caminòm Project, che solitamente apre gli studi d’artista e che stavolta ha raggruppato gli studi d’artista in uno spazio raccolto.

Tutte le opere sono in vendita a 50 o 100 euro, con il ricavato che andrà a sostenere i futuri progetti culturali e sociali di Caminòm Project e della Cooperativa Scalabrini Bonomelli, che ospita l’esposizione negli spazi che solitamente usa per attività di integrazione sociale. La mostra resterà visibile al pubblico liberamente e gratuitamente fino al 10 giugno dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 19. Il 10 giugno è previsto un finissage dalle 10 alle 21, con un evento a sorpresa.

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