Cultura

«Brescia da leggere» d’un fiato: 24 incontri in un pomeriggio

Sabato 23 debutta il festival diffuso dedicato agli autori locali come Baratto, Mirani e Albertini: spazio a 34 scrittori
In Loggia. Franzoni, Castelletti e Bianco alla presentazione del nuovo festival «Brescia da leggere» - Foto © www.giornaledibrescia.it
In Loggia. Franzoni, Castelletti e Bianco alla presentazione del nuovo festival «Brescia da leggere» - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Giovane e antichissima, pop, rock e pure jazz, curiosa, quindi indiscreta, ma anche saggia e profonda: la «Brescia da leggere» sono innanzitutto i bresciani che scrivono. Trentaquattro di loro si presenteranno alla città nella prima edizione di una rassegna diffusa nello spazio e concentrata nel tempo.

L’appuntamento è per il pomeriggio di sabato 23 aprile: sul dove e sul quando c’è solo l’imbarazzo della scelta, visto che la mini-kermesse letteraria - organizzata dall’associazione culturale «Brescia si legge», con il patrocinio del Comune di Brescia e in collaborazione con 5 librerie e 6 biblioteche urbane - sarà dislocata tra quartieri e centro storico, dalle 15 alle 18, con 24 incontri per scoprire libri e scrittori nostrani.

«Leggere - commenta la vice sindaca e assessora comunale alla Cultura Laura Castelletti - è un modo per restare vivi, per questo abbiamo deciso di promuovere questa rassegna proprio a partire dalla nostra comunità, che da ormai tre anni si è dotata del “Patto per la lettura”». Patto su cui torna anche il presidente di «Brescia si legge», Andrea Franzoni, parlando di «una direzione artistica diffusa, per costruire un palinsesto in grado di soddisfare diversi gusti e culture».

Il percorso

«Brescia da leggere» coinvolge infatti undici siti, a ciascuno dei quali è associato un percorso tematico: «Romanzi storici», alla biblioteca comunale San Polo, «Donne e narrativa», alla libreria Ferrata, «Esordi» a Librelma, «Millenials» all’Asterisco Libreria e Bistrot, «Gialli a km 0» nella biblioteca comunale Largo Torrelunga, «Libri per l’infanzia» in quella del Parco Gallo e «Scrittori del quartiere» al Villaggio Sereno. Ancora, «Tesori dagli archivi» per la Queriniana, «Storia di Brescia ovest» alla biblioteca sociale Porto delle culture, «Scelti dalla critica» alla Punto Einaudi e «Brescia da riscoprire» alla Nuova libreria Rinascita.

Nel ricco catalogo, consultabile sul sito di «Brescia si legge», ci sono alcuni nomi già noti, come Paola Baratto (che presenta «Malgrado il vento» alle 15 alla Libreria Ferrata), Nadia Busato (con «Padania Blues» alle 17 alla Ferrata), Enrico Mirani (con «Il Brigadiere del Carmine va in colonia» alle 17 alla biblioteca Largo Torrelunga), e Alberto Albertini (alle 17.30 alla Libreria Punto Einaudi). Poi ci sono gli autori under 40 ospitati all’Asterisco di contrada delle Bassiche: Lorenzo Gafforini, David Tognoli (ore 16), Francesca Belussi (17), e Simone Rocchi (18).

Un’occasione per ripopolare luoghi che la pandemia ha svuotato di persone ma non di senso: «Le nostre 13 biblioteche - spiega Giuseppina Bianco, coordinatrice dell’Ufficio Biblioteche - non sono ancora tornate all’afflusso pre-Covid, ma la voglia di leggere c’è, lo dimostra l’aumentata fidelizzazione a e-book e audiolibri, accessibili online».

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