Tensione tra Usa e Venezuela: Trump chiude lo spazio aereo

La crisi tra Stati Uniti e Venezuela continua ad aggravarsi. Donald Trump ha annunciato su Truth che lo spazio aereo sopra e intorno al Venezuela «è interamente chiuso». «A tutte le compagnie aeree, piloti, spacciatori di droga e trafficanti di esseri umani, vi prego di considerare che lo spazio aereo sopra e intorno al Venezuela sarà interamente chiuso», ha scritto il presidente sulla sua piattaforma.

La risposta di Caracas non si è fatta attendere. Il governo venezuelano ha bandito sei grandi compagnie aeree internazionali dopo che queste avevano sospeso i voli per Caracas, decisione presa a seguito dell’allerta diffusa dagli Stati Uniti sull’aumento dell’attività militare nell’area.

Washington ha dispiegato 15mila soldati e la portaerei USS Gerald Ford, sostenendo che l’operazione sia parte di una campagna antidroga. Caracas, però, e numerosi analisti ritengono che l’obiettivo reale sia quello di rovesciare Nicolás Maduro.

Le autorità venezuelane accusano le compagnie di aderire al «terrorismo di Stato» statunitense, mentre migliaia di passeggeri restano bloccati. Nel frattempo l’esercito venezuelano ha intensificato esercitazioni e dispiegamenti difensivi nella capitale, richiamando il ruolo costituzionale delle forze armate nella tutela della sovranità nazionale. Sul fronte internazionale, le strette relazioni tra Maduro ed Erdoğan alimentano ipotesi su un possibile esilio in Turchia per il leader venezuelano, sotto la crescente pressione di Washington.