Cronaca

Tatuatori e piercer: nel Bresciano 6 lavoratori non in regola

L’operazione della Guardia di Finanza ha consentito di avviare 3 controlli fiscali e di sospendere un’attività
Guardia di Finanza
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Tatuatori e piercer nel mirino della Guardia di Finanza che, sulla base di un protocollo di collaborazione con le Asst del territorio, ha effettuato nelle scorse ore una serie di controlli in città e provincia, rilevando diverse irregolarità.

«In città gli operanti hanno ispezionato 4 attività, di cui 2 sono risultate essere evasori totali», scrive la guardia di finanza. Durante gli accessi sono stati sottoposti a controllo 20 lavoratori, di cui 3 sono risultati in nero e 2 irregolari, ed è stata irrogata una sanzione per mancanza del registro rifiuti. 

In provincia

Sono stati individuati inoltre 2 soggetti economici, che impiegavano complessivamente 6 lavoratori, nei comuni di Castel Mella e Travagliato. In quest’ultimo caso, oltre ad un lavoratore irregolare, sono state riscontrate violazioni alla normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro che comportano la sospensione dell’attività imprenditoriale.

Da ultimo, sono state controllate 2 attività nel comune di Calvagese della Riviera, che impiegavano complessivamente 4 lavoratori. Nel corso del servizio sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 684 piercing per mancanza dei requisiti informativi minimi in materia di sicurezza prodotti.

Sono tuttora in corso 7 controlli fiscali che saranno conclusi al termine dell’esame della copiosa documentazione finora acquisita.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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