Spaccio e violenze a Darfo, individuata la base nell’ex Hotel Terme
Traffico e detenzione di sostanze stupefacenti: nei guai quattro cittadini tunisini. Ieri mattina i carabinieri della Compagnia di Breno hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare del divieto di dimora e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emessa dal Gip di Brescia. Le misure sono scaturite dopo l’interrogatorio preventivo effettuato dal giudice per le indagini preliminari nei confronti dei quattro tunisini, implicati nell’operazione denominata «Hotel Terme» che ha portato, lo scorso 2 giugno, all’esecuzione di dieci misure cautelari in carcere ed altri e tanti decreti di perquisizione.
Violenze a Darfo
Attività d’indagine che nasce dal verificarsi di molti episodi di violenza, avvenuti a Darfo Boario Terme, sfociati in due tentati omicidi, accoltellamenti e rapine, effettuate anche con l’utilizzo di armi.
Attraverso un attento monitoraggio, dal dicembre 2022 al gennaio 2024, i militari sono riusciti a identificare due gruppi criminali, composti da cittadini nordafricani, ben organizzati, che se da una parte collaboravano nell’approvvigionamento dello stupefacente dall’altro, al fine di guadagnarsi la piazza di spaccio, si scontravano dando vita a molteplici episodi di violenza.
La base operativa
L’attività investigativa, effettuata anche attraverso le intercettazioni, ha permesso altresì di individuare nell’ormai dismesso Hotel Terme la base operativa all’interno del quale avvenivano lo stoccaggio e la vendita dello stupefacente a migliaia di clienti fidelizzati e accertare l’esistenza di un ingente e remunerativo traffico di hashish e cocaina.
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