Le biblioteche camune diventano poli innovativi per i giovani

Le biblioteche, da sempre conosciute per il prestito libri, per l’organizzazione di eventi culturali e per le aule studio in cui è possibile andare a studiare, oggi in Vallecamonica si candidano a divenire poli di innovazione per i giovani. Partirà a ottobre il progetto Bibinhub, che prevede nove corsi di apprendimento gratuiti rivolti a ragazzi tra i 14 e i 25 anni nelle biblioteche e negli hub fuori dal contesto scolastico.
Il progetto
L’iniziativa è realizzata dalla Comunità montana attraverso il Sistema bibliotecario, in collaborazione con una serie di partner territoriali che porteranno le proprie specificità e competenze. I ragazzi potranno scegliere il percorso formativo a loro più congeniale, partendo dalle proprie attitudini e sentendosi liberi di esprimersi in tanti modi diversi, grazie alla varietà della proposta.
Nel dettaglio, il consorzio Solco camunia avvierà laboratori e workshop legati al mondo della comunicazione, mentre il Centro culturale teatro camuno gestirà percorsi artistici e creativi partendo da una drammaturgia legata all’identità. Assocamuna, l’associazione degli imprenditori valligiani, attiverà un programma di apprendimento sul tema della robotica e il Centro di coordinamento servizi scolastici supporterà nella promozione nelle scuole.
I tre percorsi
Tre i filoni tra cui si potrà scegliere. Il primo è Socialclub, il digitale in quattro step, con corsi di fotografia e video a cura di Matteo Ducoli e Luca Mascherpa, di scrittura e storytelling con Elisa Martinelli, progettazione e web a cura di Michele Rossini e Gestione social network con Federica Domenighini. Le lezioni si terranno nell’hub di Darfo all’Olivelli con la cooperativa Azzurra, nell’hub di Malegno in oratorio con l’Arcobaleno e nell’hub di Malonno, scuole di Lava, col Cardo.

Il secondo comparto è Contaminars, raccontare ed esprimersi attraverso l’arte e il teatro, con corsi di Drammaturgia e story board a cura di Gabriella Martinelli e un laboratorio di illustrazione di Laura Scarpa e Nini Giacomelli. Le attività si svolgeranno nelle biblioteche di Gianico, Breno ed Edolo e al teatro San Giovanni Bosco di Esine.
Il terzo filone è Bibliotech, informatica e tecnologia in una veste inedita, un laboratorio creativo di robotica che veicola esperienze che necessitano di collaborazione, rispetto dell’altro e controllo degli aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali. Gli incontri saranno nelle biblioteche di Pian Camuno, Cedegolo ed Edolo e in Limes Farm a Cividate.
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