Guido Bertolaso: «Areu è un fiore all’occhiello per la Lombardia»

«Un’evoluzione tecnologica costante per rendere sempre più precisi gli interventi. Tempi di risposta alle richieste di aiuto largamente inferiori agli standard italiani ed europei». Ce n’è abbastanza per poter dire che «l’Agenzia regionale emergenza urgenza, l’Areu, rappresenta per la Lombardia un fiore all’occhiello».
Parola dell’assessore Guido Bertolaso durante la festa per i dieci anni del 112 alla Caserma Goito, che sottolinea come tra i punti di forza dell’agenzia vi siano anche le risorse umane.
«È una realtà attrattiva, stimolante e incentivante. Un modello a cui guardare. Tant’è che stiamo pensando di organizzare una modalità per cui tutti coloro che si occupano di emergenza urgenza in ambito ospedaliero possano trascorrere un periodo di attività nell’ambito delle sale operative Areu: credo che sia sempre bene vedere l’altra faccia della medaglia».
Il futuro
Si va dunque verso «programmi sempre più integrati», ma anche «sempre più innovativi»: «La tecnologia di queste strutture viene migliorata di anno in anno, con particolare riguardo alla digitalizzazione». Bertolaso loda inoltre i volontari: «Ci sono sempre quando c’è una chiamata. Oggi poi il volontario è un vero professionista che si è formato anche grazie ai nostri tecnici di Areu e a pieno titolo fa parte del sistema e dell’organizzazione».
Il direttore generale Areu Massimo Lombardo sottolinea inoltre come il «Nue» 112 sia all’avanguardia per le chiamate automatiche che arrivano dalle automobili più evolute: «È un servizio che svolgiamo per tutta Italia: raccogliamo noi le segnalazioni e le "distribuiamo" alle centrali delle forze dell’ordine o del 118 più vicino a dove è avvenuto l’incidente».
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