Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: 3 anni a 2 sorelle
Destinatarie della sentenza sono due donne consulenti del lavoro con studio e residenza a Lumezzane

Documenti falsi © www.giornaledibrescia.it
Hanno tenuto in vita la partita Iva di un’azienda che avrebbero dovuto chiudere per utilizzarla a scopi illeciti: assumere per poi regolarizzare, ma anche per licenziare e consentire loro di percepire l’indennità di disoccupazione, diversi cittadini stranieri. Truffa, falso e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono queste le accuse per le quali il tribunale di Brescia nella persona del giudice Lorenza de Nisi le ha condannate a tre anni di reclusione. Le accuse Destinatarie della sen
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