E-distribuzione, sciopero per chiedere condizioni più sostenibili

La Redazione Web
Dal 10 maggio al 4 giugno è stato proclamato il fermo delle prestazioni di lavoro straordinario programmabile. Domani, 29 maggio, lo stop sarà invece generale
Contatori dell'energia elettrica - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Contatori dell'energia elettrica - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
AA

Le lavoratrici e i lavoratori di e-distribuzione hanno avviato le prime azioni di sciopero, proclamate da Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil, per contrastare una serie di criticità legate all’attuale organizzazione del lavoro. Le tre sigle sindacali denunciano una situazione insostenibile, con organici insufficienti, carichi di lavoro eccessivi, problemi nella reperibilità operativa, cattive condizioni delle sedi e la volontà aziendale di modificare l’orario di lavoro per tutto il personale operativo.

Sicurezza, dignità e condizioni sostenibili

Al centro della mobilitazione c’è una contestazione del modello organizzativo adottato da e-distribuzione, ritenuto inadatto a garantire un servizio efficiente e condizioni di lavoro accettabili. Le organizzazioni sindacali segnalano un dimensionamento del personale ancora inadeguato, che porta a un sovraccarico delle attività quotidiane. In più, la reperibilità operativa resta a loro parere in sofferenza, aggravando la pressione sulle squadre chiamate a intervenire anche fuori orario.

Le lavoratrici e i lavoratori lamentano anche uno stato di manutenzione precario delle sedi di lavoro, che incide negativamente sulla qualità dell’ambiente in cui si opera.

Le modalità dello sciopero

Lo sciopero si sviluppa in più fasi e si estende su diverse modalità operative. Dal 10 maggio al 4 giugno è proclamato lo sciopero delle prestazioni di lavoro straordinario programmabile, degli spostamenti di orario e delle prestazioni di ore viaggio eccedenti il normale orario di lavoro. Il blocco non si applica nel periodo di franchigia elettorale, compreso tra il 22 e il 28 maggio, in occasione delle elezioni amministrative.

Il 29 maggio è previsto invece il secondo sciopero generale. Le modalità di partecipazione variano in base all’organizzazione dei turni: il personale giornaliero partecipa nelle prime due ore della giornata lavorativa; il personale turnista e semiturnista aderisce nelle prime due ore.

In seguito ad alcuni rilievi della Commissione di Garanzia per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, è stato revocato lo sciopero generale previsto per il 12 giugno 2025, a causa di un vizio di forma.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Economia & Lavoro

Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.