Garlasco, perquisizioni anche a casa Sempio: si cerca l’arma del delitto

Perquisizioni sono in corso a casa di Andrea Sempio e dei suoi genitori, rispettivamente a Voghera e Garlasco. Sul posto i Carabinieri del Nucleo investigativo di Milano coordinati dalla Procura della Repubblica di Pavia. 

Le pequisizioni

Andrea Sempio, 37 anni, è indagato nell’ambito di una nuova ricostruzione del delitto di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. Per l’omicidio è stato condannato in via definitiva, nel 2015 l’ex fidanzato della vittima, Alberto Stasi, attualmente in semilibertà. Le perquisizioni in corso dall’alba di oggi sarebbero finalizzate, tra le altre cose, all’acquisizione di supporti informatici. Da indiscrezioni infatti, sarebbero stati sequestrati telefonini e pc.

I Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno effettuato perquisizioni anche nei confronti di Mattia Capra e Roberto Freddi, due amici di Marco Poggi che avevano avuto contatti telefonici proprio con Sempio la mattina del giorno in cui venne uccisa la 26enne. Sui due gli investigatori avevano già effettuato acquisizioni di materiale biologico per le comparazioni, in vista della consulenza, e anche per le attività dell’incidente probatorio, la cui udienza per i conferimenti degli incarichi è in programma venerdì a Pavia. 

Arma del delitto

L’attenzione degli inquirenti si sarebbe concentrata anche a Tromello, un piccolo Comune sempre in provincia di Pavia. Secondo le indiscrezioni è proprio lì che si sta effettuando la ricerca di una possibile arma del delitto che, basandosi sulle parole di un testimone, sarebbe stata gettata in un canale del posto. Potrebbe essere un attizzatoio.