Darfo, cade dalla bici elettrica e batte la testa: muore 82enne

Giuliana Mossoni
La vittima è Giuseppe Bettoni, pensionato 82enne del paese: resta da stabilire se sia stato colto da un malore o se abbia perso l’equilibrio dopo aver colpito un tombino
I soccorsi giunti sul posto - Foto Più Valli © www.giornaledibrescia.it
I soccorsi giunti sul posto - Foto Più Valli © www.giornaledibrescia.it
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Il pranzo con i familiari per festeggiare il compleanno di uno dei fratelli, qualche lavoretto nel giardino, come faceva molto spesso, e poi via, in sella alla sua bicicletta elettrica, probabilmente per tornare a casa. Una bella giornata, per Giuseppe Bettoni, pensionato di 82 anni di Gorzone di Darfo, che purtroppo è finita in tragedia. Per cause in corso di accertamento, l’uomo ha perso il controllo della sua due ruote, ha sbandato ed è caduto, picchiando con parecchia violenza il capo a terra.

L’allarme

Sull’asfalto è rimasto inerme, immobile, con tutta probabilità morendo sul colpo. I passanti, che hanno assistito alla scena, hanno immediatamente allertato i soccorsi e sul posto è arrivata l’ambulanza di Camunia soccorso, l’automedica dall’ospedale di Esine, la Polizia locale del Comune di Darfo e i carabinieri della stazione di Pisogne. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per l’anziano non c’è stato nulla da fare: il suo cuore ha purtroppo smesso di battere.

Le ipotesi

Difficile stabilire con esattezza cosa possa essere successo, se l’ottantaduenne, che avrebbe compiuto gli 83 anni tra non molto, sia stato vittima di un malore e abbia quindi perso l’equilibrio oppure se la ruota anteriore della sua bici si sia infilata in un tombino rialzato, disarcionandolo dalla sella. Nel luogo dell’incidente sono arrivati anche i familiari, allertati dai vicini di quanto accaduto, che hanno assistito ai soccorsi. La salma è stata loro riconsegnata nel tardo pomeriggio.

I fatti

L’incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 17 lungo la strada provinciale 294 che attraversa il centro abitato di Gorzone e porta ad Angolo Terme, la cosiddetta «Via Mala», esattamente all’incrocio con la via Tito Speri. Visto l’orario di punta, di rientro dal lavoro, si sono formate lunghe code in entrambi i sensi di marcia, con le forze dell’ordine impegnate sia per i rilievi di legge sia per gestire il traffico.

Chi era

Giuseppe Bettoni, originario di Angolo, era da tempo in pensione, dopo aver lavorato per lunghi anni alle Terme di Boario; aveva perso la moglie Alba da qualche tempo e aveva continuato a vivere da vedovo a Gorzone, piccola frazione di Darfo, dove tutti si conoscono e dove la notizia di quanto accaduto si è diffusa in un baleno. Anche per come sono andati i fatti, perché l’incidente è avvenuto in paese, a non troppa distanza da casa, la notizia ha destato molta commozione. Sono in molti a ricordare l’anziano per il suo tratto mite e sempre gentile.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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