Cronaca

Calvisano, «Insieme» cerca una sede per salvare il suo mercatino

L’associazione deve trasferirsi dall’attuale collocazione e ha bisogno di un magazzino per la merce che espone sulle bancarelle
L'ingresso dell'associazione «Insieme»
L'ingresso dell'associazione «Insieme»
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Cercasi uno spazio che accolga il magazzino del mercatino di «Insieme per il Dopo di Noi»: l’associazione dovrà trasferirlo dall’attuale sede di Calvisano e deve assolutamente trovare una soluzione per non essere costretta a chiudere il mercatino stesso, prezioso anche per concretizzare, prossimamente, il sogno di una casa per persone con disabilità tanto sognata.

Necessità

È la referente Enrichetta Treccani a lanciare l’appello: «Siamo alla ricerca di uno spazio sufficientemente ampio che possa fungere da magazzino per la merce del nostro mercatino dell’usato: l’ideale sarebbe che fosse a Calvisano e che avesse la possibilità di esporre una bancarella o una vetrina, ma andrebbe bene anche nei paesi limitrofi – dice Enrichetta –. Fino ad ora, siamo stati accolti in spazi inattivi presenti nel gruppo Italmark a Calvisano, che ci sono stati concessi in comodato d’uso, ma adesso devono essere sottoposti a interventi di ristrutturazione, pertanto dobbiamo lasciarli».

Dunque la priorità è avere un magazzino, dove portare tutta la merce che l’associazione riceve in dono per il mercatino e dove i volontari possano smistare, selezionare e organizzare tali prodotti: «Basterebbe anche uno spazio piuttosto spartano, purché sia sicuro, ossia senza infiltrazioni o criticità che rischino di danneggiare i prodotti», chiede Enrichetta.

Volontariato

Ovviamente se qualcuno mettesse a disposizione anche uno spazio-vetrina per l’esposizione e se i due eventuali luoghi coincidessero sarebbe perfetto. Trattandosi di un’associazione di volontariato, la speranza è rintracciare spazi magari concessi in comodato d’uso gratuito o, comunque, con richieste sostenibili di contributi alle spese, anche perché «Insieme per il Dopo di Noi» è alle prese con la prossima concretizzazione del suo principale sogno e obiettivo: la costruzione della casa per la quale esistono il progetto e il terreno.

Obiettivi

Il sodalizio – ricordiamo – nasce infatti diversi anni fa con l’obiettivo di realizzare nei paesi dell’Ambito 10 case per garantire alle persone con disabilità una vita sul territorio quando i loro genitori non ci saranno più, a partire da Calvisano: «Due anni fa siamo riusciti ad acquistare un terreno all’asta di cui stanno completando l’urbanizzazione – racconta Enrichetta –. Poi potremo iniziare a costruire».

«Ci dispiacerebbe dover chiudere il mercatino perché, grazie alla generosità delle persone che ci donano i prodotti e di quelle che li “acquistano” tramite offerte, è un importante aiuto per l’associazione – spiega Enrichetta –. Sperando di trovare presto una soluzione, vogliamo ringraziare la famiglia Odolini del gruppo Italmark per averci accolto sino ad ora, mettendoci a disposizione più spazi e anche la possibilità di esporre il nostro mercatino con regolarità». Per contattare l’associazione chiamare il numero 334-9220367.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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