Bresciano 74enne annega mentre nuota nel mare di Pesaro

Il corpo dell’uomo è stato visto galleggiare da un bagnino giusto davanti al Bagno Gilberto
Intervenuta la Guardia costiera (foto d'archivio)
Intervenuta la Guardia costiera (foto d'archivio)
AA

La tragedia si è consumata venerdì pomeriggio in una giornata di brutto tempo, a pochi metri dalla spiaggia di Pesaro, quando le correnti in acqua erano molto forti a causa del maltempo, tanto che alcuni testimoni hanno riferito di aver visto l’uomo in difficoltà lottare con la corrente per non essere trascinato.

Il tempo di dare l’allarme e l’uomo è sparito dalla vista di chi stava in spiaggia. È morto così annegato, vittima presumibilmente di una malore in acqua, un turista bresciano di 74 anni che si trovava in ferie al vicino Hotel Spiaggia con una comitiva di una trentina di nostri concittadini.

La tragedia è avvenuta verso le 17: a quell’ora il 74enne stava facendo il bagno sulla spiaggia di levante. Si era tuffato in mare, per un bagno nella zona libera, adiacente alla foce del Genica.

Solo dopo che si è diffuso l’allarme a riva il corpo dell’uomo è stato avvistato e recuperato dal bagnino al largo dei bagni Gilberto (del tutto estranei alla vicenda), a circa una ventina di metri dagli scogli. Malgrado i tentativi per rianimarlo da parte dei sanitari del 118, purtroppo per il 74enne non c’è stato nulla da fare. Sul posto è intervenuta tempestivamente la Capitaneria di Porto sia con una barca che con un equipaggio a terra.

Il pm di turno, Silvia Cecchi ha disposto un esame esterno del corpo il cui esito ha portato a concludere che le cause della morte sono legate al malore quindi al conseguente annegamento. Per questo ieri la salma dell’uomo è stata restituita ai congiunti. Nel frattempo ieri la comitiva di bresciani è rientrata a casa per la fine del soggiorno.

«Quando abbiamo visto il corpo dell’uomo era in acqua e galleggiava tra le onde - ha raccontato Giacomo Tombari, il bagnino dei bagni Gilberto che venerdì si è prodigato per cercare di salvare l’uomo -. Si trovava a una ventina di metri circa dagli scogli. Nessuno di noi sapeva in realtà chi fosse. Nessuno lo conosceva nemmeno negli stabilimenti che si trovano accanto al nostro...». Poi ieri l’uomo è stato identificato e ora si attende il ritorno a casa della salma.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.