Cronaca

A Bovezzo allarme neonato in un cassonetto, ma era un bambolotto

È successo questa mattina, in via Prati, davanti al supermercato Conad. A lanciare l’allarme alcuni abitanti che hanno sentito dei versi di un bambino provenire dal contenitore giallo della Caritas
Il cassonetto giallo da cui provenivano i vagiti a Bovezzo
Il cassonetto giallo da cui provenivano i vagiti a Bovezzo
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Grande spavento a Bovezzo dove alcuni passanti hanno sentito i vagiti di un neonato provenire dal cassonetto della Caritas in via Prati, situato davanti al supermercato Conad. A dare l’allarme è stato proprio uno di loro che, temendo ci fosse una vita in pericolo, ha chiamato il 112. Sul luogo sono sopraggiunti velocemente le forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco e un’ambulanza.

Le testimonianze

Una vicenda che sembra surreale, ma che purtroppo è capitato di leggere tante volte sui giornali. Per fortuna questa volta la storia non si è ripetuta: i suoni che si sentivano dal box giallo erano quelli di un bambolotto. «Sembrava un vero e proprio pianto di un neonato», dichiara un abitante. «Ci siamo allarmati, pensavamo si trattasse di un drammatico abbandono», afferma un altro. Anche i dipendenti del Conad, che hanno assistito alla scena, si sono subito attivati per dare una mano.

L’intervento

Sul luogo sono arrivati un’ambulanza, le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco che hanno forzato il cassonetto per aprirlo. Con sollievo all’interno c’era soltanto una bambola.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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