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Risparmio energetico: con gli incentivi fiscali il 2010 è l'anno giusto per riqualificare la casa

La vostra abitazione consuma troppo? Avete elettrodomestici superati? Sfruttate le agevolazioni d'imposta per rinnovare il vostro patrimonio
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Investire per risparmiare energia, sia pensando all'ambiente, sia al proprio portafoglio. Sono prorogati a tutto il 2010 gli incentivi fiscali previsti dalla Finanziaria 2007 per le azioni di riqualificazione energetica degli edifici.

Coibentazione di tetti e pavimenti e installazione di pannelli solari sono due esempi di interventi per i quali le detrazioni fiscali arrivano al 55%, mentre, per sostituire ad esempio un vecchio frigorifero, si può chiedere fino a 200 euro.

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, è pubblicata la guida aggiornata al 2009 sulle agevolazioni fiscali in materia di risparmio energetico.

RISTRUTTURAZIONE ECOSOSTENIBILE I lavori incentivati riguardano la riduzione del fabbisogno energetico (per il riscaldamento, il raffreddamento, la ventilazione, l'illuminazione), il miglioramento termico dell'edificio (finestre, serramenti e infissi, coibentazione orizzontale, cioè i tetti, i solai e i pavimenti, e verticale, ossia le pareti), l'installazione di pannelli solari, la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

L'agevolazione consiste nel riconoscimento di detrazioni d'imposta nella misura del 55% delle spese sostenute, da ripartire in rate annuali di pari importo, entro un limite massimo di detrazione, diverso in relazione a ciascuno degli interventi previsti. Condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su edifici già esistenti; inoltre, la detrazione del 55% non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali, ad esempio quella del 36% per il recupero del patrimonio edilizio.

In dettaglio, per la riqualificazione energetica degli edifici si può richiedere fino 100mila euro, per gli interventi sull'involucro (pareti, finestre e infissi). Fino a 60mila euro, la stessa cifra vale per l'installazione dei pannelli solari, mentre la detrazione diventa di 30mila euro per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

Chi può usufruirne? Lo spettro è particolarmente ampio. Accedono ai contributi, infatti, tutte le persone fisiche (anche inquilini, i condomini per gli interventi sulle parti comuni, chi detiene l'immobile in comodato, etc.), i contribuenti che conseguono un reddito da impresa (persone fisiche, società di persone e società di capitali), le associazioni tra professionisti e gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI È prevista una detrazione fiscale del 20% per i mobili e gli elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+, per una spesa massima ammissibile di 10mila euro.

L'incentivo è cumulabile con la detrazione prevista per l'acquisto di frigoriferi e congelatori, fino a un massimo di 200 euro. Per richiedere il contributo occorre conservare lo scontrino o la ricevuta dell'acquisto, oltre a fornire un'autodichiarazione in cui risulti la tipologia dell'apparecchio sostituito e le modalità utilizzate per lo smaltimento dello stesso, con l'indicazione dell'impresa a cui è stato consegnato il vecchio apparecchio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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