Lo shaker idraulico che misura le vibrazioni

BRESCIA È uno shaker idraulico e serve per sottoporre i veicoli alle sollecitazioni (vibrazioni o stimoli della dinamica verticale) che possono incontrare sulle strade. Ne trovate uno nei laboratori della Facoltà di Ingegneria, dove il Gruppo Autoveicoli dell'Università di Brescia è in grado di fornire un servizio completo di tutte le prove di vibrazione e affaticamento dei componenti dei veicoli.
Il Four-Poster, così si chiama lo shaker in funzione a Ingegneria, è un sistema di quattro supporti sui quali vengono fissate le ruote dei veicoli. I quattro supporti poggiano su altrettanti cilindri idraulici con servovalvole, che simulano le vibrazioni dovute, ad esempio, a una strada sconnessa. Oppure gli stimoli verticali che il veicolo incontra quando incappa in un dosso artificiale.
Dei sensori vengono poi applicati nei punti critici del veicolo, e consentono di quantificare le sollecitazioni alle quali è sottoposto.
«Sono poche le macchine di questo tipo in Italia - dice Stefano Uberti, del Gruppo Autoveicoli di Ingegneria che a Teknomotive ha presentato la macchina - e il nostro è l'unico in grado di eseguire test su veicoli a due ruote». «Siamo in grado di fornire alle aziende - continua Uberti - un servizio che comprende le prove, il personale addetto e la valutazione dei risultati ottenuti, a un prezzo concorrenziale, che raramente arriva ai 2mila euro per giorno».
Negli anni sul Four-Poster di Ingegneria sono passate auto a cinque stelle: «Abbiamo testato delle Lamborghini Gallardo, Ferrari 550 della Scuderia Italia, monoposto Formula Renault e Ducati 996 Superbyke». Se siete interessati a sfruttare queste opportunità, consultate il sito http//automotive.ing.unibs.it oppure scrivere direttamente al responsabile del team, Marco Gadola, all'indirizzo marco.gadola@ing.unibs.it.
Maria Cristina Ricossa