L'Isupe, un condominio e la bolletta dell'acqua

Quello di oggi è uno dei casi più curiosi che ci sia capitato di seguire per Pronto GdB. Da un lato gli attori della vicenda erano numerosi, dall'altro il canovaccio che si andava dipanando dopo aver sentito uno dei protagonisti veniva prontamente smontato dopo l'intervista ad un altro. Fatto sta che condensare in settanta righe tutta la vicenda è impresa ardua, essendo però la sintesi una delle caratteristiche del giornalista il tentativo va comunque effettuato.
Quindi non perdiamo più tempo, o meglio spazio, e passiamo al racconto. Partendo naturalmente dalla segnalazione del lettore che è giunta in redazione i primi giorni di ottobre. "Nel mio condominio di viale Duca degli Abruzzi siamo in attesa da settembre 2008 della bolletta dell'acqua. Ad aprile di quest'anno il nostro fornitore, l'Isupe, ci ha fatturato un acconto di 19 euro, poi più nulla. In precedenza invece la bolletta giungeva ogni trimestre".
Isupe, chi è... costui?
Per prima cosa ci siamo messi alla ricerca di informazioni su Isupe. Prima della segnalazione ignoravamo infatti l'esistenza di questa società. Si tratta di un'azienda che offre ai condomini il servizio di lettura dei contatori dell'acqua e ripartizione delle bollette, nonché il servizio di pronto intervento per la ricerca di perdite d'acqua. La sede è a Brescia in via Bredina 6.
Stavamo già contattando Isupe, quando il lettore ci telefona nuovamente: "Finalmente è arrivata la bolletta" sentenzia, aggiungendo: "Ed è pure una bella batosta: 117 euro da pagare per il periodo gennaio-luglio 2009. Ma perché non hanno fatturato nel corso dell'anno?".
Quesito del tutto lecito. Che abbiamo prontamente girato subito a Isupe. "Innanzitutto - ci hanno spiegato - teniamo a precisare che la nostra azienda ripartisce per i condomini le bollette ex Asm. Abbiamo svolto tale mansione per il condominio del vostro lettore fino a settembre del 2008. Dopodiché il servizio ci è stato disdettato, per venire poi nuovamente assegnatoci a marzo di quest'anno. Per tale ragione la nostra ultima fattura del 2008 è stata appunto nel settembre; una volta ripreso il servizio abbiamo prima chiesto un acconto lo scorso maggio e poi spedito alla fine di settembre la bolletta del periodo gennaio-luglio".
Tutto chiarito quindi. Ma come mai il lettore non era a conoscenza dell'interruzione? Per saperne di più abbiamo contattato l'attuale amministratore del condominio, al quale abbiamo chiesto una conferma su quanto comunicatoci da Isupe. Tentativo che purtroppo è stato vano, dal momento che l'amministratore non ha voluto parlare con la stampa.
La decisione assembleare
Abbiamo però scoperto che alla fine del 2008 il condominio in questione ha sostituito l'amministratore. Ci siamo perciò messi alla ricerca del precedente amministratore, il quale - accettando, diversamente dal suo collega, di rispondere alle nostre domande - ha confermato l'avvenuta disdetta dal servizio fornito da Isupe.
"L'interruzione del servizio - ha osservato - è stata decisa durante l'assemblea condominiale, nella quale è stata altresì presa la decisione di affidare il servizio di lettura dei contatori a un idraulico e quello di riparto delle bollette all'amministratore. Io però mi sono dimesso dalla carica a dicembre 2008, perciò non so dirvi altro sulla vicenda".
Ricapitolando, Isupe ha inviato la bolletta al nostro lettore soltanto un anno dopo l'ultima spedizione poiché non era più responsabile del servizio, il quale è stato sospeso in seguito a un'assemblea condominiale. Ne consegue che tutti i condòmini, compreso il nostro lettore, avrebbero dovuto conoscere la vicenda. Per la serie, a volte conviene informarsi sulle decisioni prese in assemblea.
Mario Nicoliello
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato