Che fare quando arriva una multa già pagata

Alzi la mano chi è contento quando prende una multa. Nessuno? Ovvio: e vorremmo ben vedere. Ora invece alzino la mano quelli che si arrabbiano (per usare un elegante eufemismo) quando, dopo aver regolarmente pagato, ricevono la cartella esattoriale che li invita a "saldare il loro debito con la giustizia".
Tra questi ultimi alzatori di mano c'è anche Maria, che ha chiamato Pronto GdB per raccontare la sua disavventura. "Dall'Equitalia-Esatri mi è arrivata una cartella relativa ad una multa di 44 euro che abbiamo già regolarmente pagato da tempo: come devo comportarmi per risolvere la questione? Mi hanno detto che posso andare dai vigili oppure all'Esatri, è vero?".
Prima un passo indietro. Nelle scorse settimane Equitalia-Esatri (che è agente della riscossione di Riscossione Spa, ex concessionario, per la provincia di Brescia) ha notificato cartelle di pagamento per contravvenzioni fatte tra l'ottobre 2007 e il settembre 2008. Le cartelle esattoriali di pagamento si riferiscono a verbali di contravvenzioni, per violazioni al Codice della strada, per i quali non si è provveduto al pagamento nei termini previsti dalla legge. Ma la nostra lettrice ha provveduto per tempo al pagamento.
Ecco la risposta di Giorgio Paolini, responsabile dell'Ufficio di sicurezza urbana e del servizio amministrativo del Comando di Polizia locale di Brescia. "Le cartelle esattoriali inviate tra la città e la provincia sono state circa 40mila: qualche errore ci può essere stato".
Ma Paolini spiega che spesso gli sbagli vengono commessi dai cittadini. "Se non si paga entro sessanta giorni - continua - la multa raddoppia; può quindi accadere che, per errore di conteggio, si paghi dopo la scadenza ma si versi soltanto il corrispettivo della multa e non la sanzione aggiuntiva, in questo caso è arrivato a casa un invito a pagare un importo uguale a quello della contravvenzione", la sanzione appunto.
Meno frequenti gli errori materiali di compilazione del bollettino: una cifra al posto di un'altra. Potrebbe essere il caso della nostra lettrice "Ci scusiamo per l'inconveniente, ma trattandosi di "ruoli recenti", cioè di multe emesse non troppo tempo fa, immagino che la vostra lettrice sia ancora in possesso dell'attestato di pagamento; basterà presentarsi presso i nostri uffici di via Donegani 12 e verrà fatta la procedura di "discarico", ovvero di annullamento dell'errata cartella esattoriale". Quindi per tutte le contestazioni delle cartelle si deve andare dai vigili e non all'Esatri. "Si può contestare la forma - conclude Paolini - ma non il merito della contravvenzione: per questo si doveva andare dal Giudice di pace entro sessanta giorni dall'emissione della multa stessa".
Francesco Alberti
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