La fortuna bacia gli uomini gentili

Con una risatina il tabaccaio di San Pellegrino Terme ha lasciato intendere che la vincitrice dei 5 milioni di euro tentava abitualmente la fortuna nella vaga speranza di trovare il «Gratta e Vinci» che le potesse cambiare la vita.

Il caso ha voluto che fra le cartelle da grattare con la solita monetina abbia scelto quello giusto, illuminata da una fortuna più rara delle lucciole in città, la stessa che insegue senza mai raggiungerla la maggior parte dei giocatori. Se per vincere bisogna almeno provarci molti nell’incessante tentativo si rovinano.

Infatti per tutelare quelli più a rischio dal 2018 il «decreto dignità» vieta la pubblicità del gioco d’azzardo, benché lo Stato seguendo una logica schizofrenica da un lato consenta di scommettere in ogni momento e dall’altro cerchi di rimediare predisponendo Servizi Sociali contro la dipendenza dal gioco compulsivo. Un antico detto latino dice «nihil ausi, nihil acquiritur». Si traduce comunemente con «chi non risica non rosica».

Attenzione però, la fortuna arriva quando meno la si aspetta col suo strascico di pro e di contro, non ha logica, non è programmabile e non accetta raccomandazioni. Per acchiapparla bisogna essere accorti e veloci quando transita nelle vicinanze.

Di recente, anche Gilberto è stato sfiorato dalla buona sorte, anzi è stato baciato in piena fronte dalla dea bendata. Lui e la sua famiglia ancora stentano a crederci. Tutto deriva dal fatto che da anni per le vacanze prende una casa in affitto ma solo nei giorni scorsi ha ricevuto dalla proprietaria questo messaggio: «Passa, ti devo parlare».

Il primo pensiero è stato quello che intendesse rescindere il contratto. Con infinita sorpresa ha invece appreso che la signora ha deciso di donargli la casa non volendo accollarsi le considerevoli spese di manutenzione. Ma è il motivo per il quale ha deciso di regalarla proprio a lui che lo ha lasciato sbalordito: Gilberto e i suoi familiari sono gli unici fra i vicini che la salutavano sempre e la invitavano a giocare a carte.

Lasciatevi quindi andare a gesti di cortesia perché non c’è forza più grande della gentilezza. Alla fortuna piace scherzare, arriva dove c’è mancanza di calcolo e a volte consente di diventare un «turista per sempre» solo per aver augurato buongiorno o per aver giocato qualche partita a burraco.

La fortuna è cieca ma la gentilezza ci vede benissimo.