Multe anche al funerale: è polemica

Pagare una multa dopo essersi sposati non è certo il massimo della vita, ma se la sanzione è inflitta mentre si è al funerale di un giovane amico, l’amarezza è di gran lunga superiore.

Dopo la notizia, data dal nostro giornale settimana scorsa, di una multa che gli agenti della Polizia locale hanno inflitto all’auto di una sposa che ha celebrato le nozze a giugno, ora spuntano altre quattro multe, stavolta comminate ad altrettanti automobilisti che si trovavano nella chiesa parrocchiale per rendere l'ultimo saluto ad un ragazzo strappato troppo precocemente alla vita.

Siamo a metà novembre. La chiesa è gremita per il funerale di un trentenne. Moltissimi gli amici, i parenti, i conoscenti. Le auto sono parcheggiate un po’ ovunque, ma ci sono quattro casi che, a detta degli agenti, sono «imperdonabili».

«Qualcuno aveva parcheggiato sullo stop impedendo visibilità e circolazione del doppio senso di marcia, mentre un altro aveva messo l’auto sul marciapiede davanti all’auto della Locale - ha riferito il sindaco Luigi Vezzoli -. Gli agenti hanno chiuso un occhio, ma questi quattro casi erano troppo grossi».

L’accusa che molti cittadini rivolgono al Comune, comunque, è quella di voler far cassa in tutti i modi. «Stiamo parlando di sole cinque sanzioni: non si fa cassa così e nessuno vuole farla. Per quanto riguarda la sposa, inoltre, le faccio i miei migliori auguri, ma l’informo che ci sono tante altre persone che si muovono in paese anche durante un matrimonio».