Nuova spaccata al bar Pensilina
A soli otto giorni dalla precedente irruzione è stato messo a segno un altro colpo. Stavolta, però, la refurtiva è stata recuperata
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È successo di nuovo. Stesso bar preso di mira, stessa dinamica, stesso orario. Dopo la spaccata dell’11 novembre, un altro furto è stato messo a segno, nella tarda serata di mercoledì, ai danni del bar Pensilina di Gardone Sotto. Unica differenza: questa volta la refurtiva è stata recuperata grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri della compagnia di Salò.
L’allarme dell’esercizio pubblico di Mario Erculiani, affacciato su un parcheggio accanto alla Gardesana, è scattato mercoledì alle 23.20. Praticamente il medesimo orario dell’irruzione avvenuta otto giorni prima (erano le 23.18). Più o meno uguale anche la dinamica della spaccata: questa volta i ladri, sempre utilizzando una grossa mazza, hanno abbattuto la vetrata a fianco dell’ingresso. Proprio come accaduto in occasione del primo furto, il vetro antisfondamento del bar si è crepato ma ha tenuto. A cedere sono stati gli infissi.
Una volta entrati, i ladri hanno arraffato tutto ciò che hanno potuto, soprattutto sigarette e «gratta e vinci». Però questa volta qualcuno, richiamato dalla sirena dell’allarme, ha notato un furgone Fiat Fiorino che saliva a tutta velocità lungo via Roma, dirigendosi verso Gardone Sopra, ed ha allertato i carabinieri. I militari hanno teso un’imboscata ai malviventi. Il furgoncino con il carico di refurtiva è stato intercettato. L’inseguimento si è risolto ai Tormini di Roè Volciano.
Qui i due ladri hanno abbandonato il mezzo e sono scappati a piedi, seminando i carabinieri. L’intera refurtiva, però, è stata recuperata.
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