«Pedalando con il sorriso»: 2.000 km... a fin di bene

Il viaggio a due ruote di Tommaso, 21enne di Villa Carcina: da Brescia a Palermo in bici a caccia di fondi per i volontari di Brasilita onlus
Ecco il perché di "Pedalando con il sorriso"
AA

In sella. Per 2.000 km. Sempre con il sorriso. E un obiettivo ben chiaro: raccogliere fondi per chi, in Sud America, si impegna da tempo in opere di volontariato in favore dei meno fortunati.

È questa la storia di Tommaso (per scelta non diffonde il cognome, come pure nelle foto e nei video mostra solo il suo sorriso), 21enne di Villa Carcina che il 7 luglio è partito con la sua bicicletta in direzione di Palermo, testimoniando la sua impresa giorno dopo giorno sulla pagina Facebook «Pedalando con il sorriso», seguita ora da circa 400 persone. Come spiega lo stesso Tommaso nel video che proponiamo - tratto proprio dalla sua pagina Facebook, «lo scopo è quello di raccogliere fondi per l’associazione Brasilita onlus di Villa Carcina, attiva da anni in opere di volontariato in Brasile. Tutto è nato proprio da un’esperienza di tre mesi che ho vissuto insieme a loro lo scorso inverno, in una scuola gestita da Operazione Lieta, a Fortaleza».

  • Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
    Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
  • Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
    Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
  • Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
    Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
  • Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
    Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
  • Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa
    Pedalando con il sorriso, le foto dell'impresa

La Sicilia ormai è agguantata e all'arrivo manca poco, a suon di 100 km al giorno. Ma c'è ancora una sfida (oltre a quella solidale): se la pagina Facebook dell'impresa raggiungerà i 517 "mi piace" prima del traguardo di Palermo, Tommaso scalerà con la fedele due ruote il Passo del Mortirolo con tutti coloro che vorranno unirsi a lui. Forza allora con i clic. E con la solidarietà (concreta) per questa insolita impresa low cost. 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia