Martedì l’addio a Fabio Bianchi, scivolato sabato in Maddalena

Si svolgeranno alle 14,30 partendo in macchina alle 14,20 dall’abitazione di via Verdi 25, a Poncarale dove risiedeva, i funerali di Fabio Bianchi. Il 51enne, originario di Collio, è rimasto vittima l’altro ieri di una caduta sul Monte Maddalena, mentre stava compiendo un’escursione.

A tradirlo il fondo del sentiero, reso scivoloso dalla pioggia. Il suo corpo è stato trovato sabato da due appassionati di arrampicata che si stavano recando alla vicina parete attrezzata. L’addio all’uomo sarà quindi celebrato nella chiesa parrocchiale di Borgo, poi la cerimonia si completerà nel tempio della cremazione di Sant’Eufemia.

Appassionato di montagna come della bicicletta, Bianchi era figlio dell’ex sindaco di Collio Sereno Bianchi, geometra a cui si debbono molte costruzioni nella zona di Poncarale. Proprio la casa dove Bianchi abitava con la moglie Susanna e le figlie Federica e Letizia era una delle costruzioni realizzate dal padre. Molto conosciuto in Valle Trompia dove lavorava, la sua famiglia non era molto nota a Poncarale. Il suo nome era invece legato alle molte attività che aveva intrapreso nella realizzazione delle innevamento artificiale, materia nella quale era un vero esperto. Diplomato come perito all’Itis, Fabio Bianchi divideva l’amore per la sua famiglia e il lavoro alla passione per i pedali. La bicicletta. dopo aver fatto parte per molti anni del «Pedale Bagnolese», da qualche tempo aveva dato vita ad un’associazione sportiva e con molti amici praticava il ciclismo ad un buon livello. Appassionato di montagna, Fabio non disdegnava di mantenere la sua forma compiendo lunghe escursioni sui vicini monti. Quando il circuito del Monte Metto non soddisfaceva più, era la Maddalena dove si misurava a coprire le varie salite. Sino al tragico epilogo di sabato.