Adolescenti dislessici: gli incontri

Il percorso al via il 19 febbraio, a Muratello serate dedicate ai genitori
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Febbraio è il mese giusto per imparare a studiare, ma anche per capire quale sia la «Voce del verbo amare». Le occasioni saranno due cicli di incontri.

Il primo percorso, «Dsa: impariamo a studiare», dedicato a bambini e ragazzi affetti da disturbi di apprendimento, è stato costruito dall’assessorato alla Pubblica istruzione di concerto con la biblioteca comunale, l’associazione Italiana Dislessia di Brescia e la Cooperativa La Vela. A fronte del grande interesse sollevato negli incontri sulla dislessia di fine 2014, è giunto ora il momento di approfondire alcune tematiche. Il 19 febbraio alle 20.45 La Vela spiegherà ai genitori di figli dislessici quali sono le metodologie di studio e gli strumenti compensativi più adatti per i ragazzi affetti da Dsa. Il 26 febbraio sarà la volta di «LeggiXme»: Giuliano Serena illustrerà l’omonimo programma informatico che lavora attraverso la sintesi vocale e il cui funzionamento potrà essere appreso da genitori, educatori e ragazzi dai 14 anni in su nell’arco di 3 laboratori (8, 10, 15 marzo, quota di iscrizione 30 euro, info in biblioteca).

Il secondo ciclo, «Voce del verbo amare», è invece promosso dall’oratorio di Muratello con il patrocinio del Comune e si rivolge ai genitori di ragazzi adolescenti e preadolescenti. I cinque appuntamenti si terranno alle 20.30 nella sala polivalente Paolo VI dell’oratorio. Si parte mercoledì 17 febbraio con l'incontro «Ad ogni compleanno...un po’ più lontani», durante il quale a intervenire sarà Silvia Baronio, psicologa e formatrice del Centro famiglia diocesano, per proseguire il 24 febbraio, con il tema «Genitori nei social network: sfida virtuale?». Il 2 marzo toccherà a Monsignor Paganini approfondire la questione «Valori in campo: ce li siamo giocati?».

Il 9 marzo si parlerà di stupefacenti e del ruolo che hanno in adolescenza con il sociologo Massimo Ruggeri. Infine, il 16 marzo, la psicopedagogista Beatrice Ruggeri parlerà di «Scuola: quali aspettative? Voti o talenti?».

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