Valsabbia

Fondital dai radiatori all'automotive, il contributo regionale

Un piano da oltre 5 milioni di euro per una parziale riconversione industriale. Dalla Regione in arrivo quasi 1,9 milioni
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Sono in arrivo oltre 1 milione e 800 mila euro da Regione Lombardia per un progetto di sviluppo della Fondital spa di Vobarno. La giunta regionale si è riunita oggi e ha approvato lo schema di accordo per la competitività che il Pirellone firmerà con l'azienda valsabbina. A proporlo Mauro Parolini, assessore allo sviluppo economico, e Luca del Gobbo, assessore all'università, ricerca e open innovation.

Il progetto si chiama «Alu-car» e prevede, si legge in una nota di regione Lombardia, la parziale riconversione industriale di uno stabilimento produttivo dell'azienda, oggi impiegato per la produzione di radiatori in alluminio pressofusi. Obiettivo è avviare tre linee industriali automatizzate innovative e realizzare una prima linea produttiva nel nuovo business dell'automotive. In tutto il progetto prevede un investimento complessivo di quasi 5,5 milioni di euro, di cui poco meno di 1,9 arriveranno con il contributo regionale.  

L’intervento prevede, poi, la salvaguardia ed il mantenimento dei livelli occupazionali di Fondital (675 dipendenti) e Raffmetal (330 dipendenti), parte del gruppo Fondital. 

«Ci impegniamo a finanziare un intervento che prevede di generare importanti ricadute nel settore dell’automotive - ha scritto in una nota l'assessore Parolini -, attivando nuove opportunità di sviluppo in termini di qualità occupazionale, produttività, sviluppo delle competenze tecniche, scientifiche e professionali, nonché di benessere, sia per l’azienda e i lavoratori che per la filiera e il territorio coinvolto».

 

 

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