Brescia, Ghirardi: «Il progetto prosegue comunque»
Il nuovo azionista sulle penalizzazioni: «Venerdì sapremo se ci restituiranno un punto»
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Avanti con il progetto Brescia. In serie B come in LegaPro. Il concetto è stato espresso con chiarezza dall’avvocato Aldo Ghirardi, uno dei nuovi azionisti del club (è in Brescia Holding insieme al fratello Bruno), che lunedì sera è stato ospite della trasmissione di Teletutto «Parole di calcio».
«Il progetto della nuova società non cambia nemmeno in caso di retrocessione perché ci sono i mezzi per fare quello che va fatto, anche una Lega Pro importante», ha specificato Ghirardi. Che ha parlato pure del match con il Carpi. «Contesto il pensiero di chi dice che i ragazzi non avevano motivazioni: ne avevano fin troppe. Il taglio di Bentivoglio: ecco, con lui un problema di motivazioni c’era...».
Mentre ha glissato sul lavoro della società per l’ipotesi ripescaggio («pensiamo solo al presente e a pretendere il massimo impegno fino alla fine»), Ghirardi ha puntualizzato alcune cose riguardo alla nuova società: «In Brescia Holding ci sono persone serie che amano il Brescia e che in questo momento non vogliono comparire. Se c’è anche Bonometti? Sì».
La chiosa è stata sulle penalizzazioni: «Venerdì - ha affermato - sapremo se ci restituiranno un punto: non sarebbe male un colpo da 4 punti nel week-end...».
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