Finti scout, veri ladri: rubate 200 medaglie d'oro dell'Avis

Ladri in azione all'oratorio femminile di Gussago, sede della Cisl e dell'Avis. Per portare a termine il colpo si sono finti scout
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Si sono finti scout per ingannare la mamma di don Angelo Gozio, parroco di Civine, dalla quale si sono fatti consegnare le chiavi per uscire dalle sedi dell'Avis e della Cisl di Gussago, che condividono gli stessi spazi dell'oratorio femminile, dopo aver compiuto un furto. 

Secondo gli inquirenti i ladri si sarebbero nascosti all'interno dell'oratorio fino alla chiusura, avvenuta intorno alle 19.30, prima di entrare in azione. 

Al primo piano dell'edificio di via Richiedei hanno forzato la porta di legno della sede dell'associazione di volontari e hanno rubato 200 medaglie d'oro, custodite in attesa della festa dei 50 anni dell'Avis gussaghese, in programma il prossimo 5 giugno. 

A quel punto, però, sarebbero rimasti chiusi all'interno dello stabile. E qui il colpo di genio. Si sono rivolti alla mamma del parroco per farsi aprire. Molto probabilmente gli autori sono del posto e sapevano bene come agire.

La stessa sera sono entrati nella sede della Cisl, forzando prima il cancello e poi la porta. Hanno portato via computer e perfino una piccola stufa utilizzata l'inverno per scaldare la stanza.

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