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A ridosso del Garda per un viaggio nella storia rurale

Canale di Tenno è un borgo trentino abbarbicato a strapiombo sul Benaco. Da sabato si potranno fare acquisti nelle case private
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Canale di Tenno è un piccolo borgo medievale di montagna, alle spalle di Riva, abbarbicato a metà di un costolone a strapiombo sul Benaco, con strade e case tutte in pietra viva, di «sapore» antico, quasi fuori dal tempo, dove puoi immaginare che da poco siano passati la Madonna e san Giuseppe alla ricerca di un rifugio per ripararsi dal freddo. In questa cornice i mercatini di Natale, che prenderanno avvio sabato 29 novembre, acquistano un fascino unico.

Ma non è solo questo a renderli davvero particolari. Vi concorrono almeno due altri elementi.

Innanzi tutto, le bancarelle non sono situate in strada, come in altre manifestazioni consimili, ma negli interni: nei porticati rustici, nei cortili, nelle cantine, nelle stalle, nei fienili, nelle antiche cucine con camino. In questo modo, percorrere i mercatini natalizi di Canale di Tenno significa far visita alle architetture interne di due tre secoli fa e prendere contatto con gli usi e i costumi della vita quotidiana dei nostri antenati: un coinvolgente tuffo nel passato.

Anche il mercato è particolare. «Gli espositori sono circa una cinquantina - spiega Rino Marocchi, presidente del Comitato Ville del Monte (“ville” nel senso di “borghi”), che organizza la manifestazione -. È obbligo tassativo proporre e vendere solo prodotti fatti a mano, frutto della fantasia personale, dell’artigianato e, in qualche caso, anche dell’arte».

In realtà, a gestire le bancarelle sono molti hobbisti, che vengono anche da lontano. Affittano i locali ed espongono le opere del loro estro, per lo più di carattere natalizio (ma non solo): presepi realizzati in cartapesta o con materiali poveri, ghirlande, ricami, giochi di destrezza per bambini fatti con legno e corda, sculture in legno (talvolta vere opere d’arte), oggetti per la casa intarsiati, alberi di Natale «reinventati» e stilizzati. È la celebrazione della fantasia.

A creare l’atmosfera di festa contribuiscono varie band musicali che si esibiscono nelle vie del borgo. L’occasione è anche propizia per una visita alla Casa degli Artisti, un’istituzione ormai di prestigio internazionale, diretta da Franco Pivetti, pittore e «ideatore» di ottima fama.

I mercatini di Canale di Tenno sono «doppiati» da quelli di Rango nel Bleggio, 12 chilometri più a monte, sulla strada che porta al passo del Durone. Rango è un altro bel borgo medievale alpino: anche qui le bancarelle sono tutte collocate negli interni o sotto profondissimi porticati.

I mercatini di Natale di Rango sono «esplosi», negli ultimi anni, richiamando migliaia di visitatori. Anche qui espongono solo hobbisti: quest’anno saranno un’ottantina. Per completezza andrebbero visitati assieme, Canale e Rango.

I mercatini si terranno tutti i sabati e le domeniche a partire da sabato 29 novembre fino a domenica 21 dicembre (con estensione a lunedì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata).

Per arrivare si passa da Riva del Garda, poi si sale a Tenno e quindi a Canale (8 km da Riva). Da Canale, in mezz’ora, si giunge a Rango.

Claudio Gandolfo

 

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