Master Iuss sulla cooperazione: al lavoro l’85%

Scadono il 31 maggio le iscrizioni per la XVIII edizione del Master in Cooperazione allo Sviluppo organizzato dallo IUSS (Istituto universitario studi superiori), dall’Università di Pavia, dal Centro Interfacoltà per la Cooperazione con i Paesi in Via di Sviluppo-CICOPS e dalle tre ong Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP), Cooperazione Internazionale (COOPI) e Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS).

L’inizio è previsto per ottobre 2014 e il corso si concluderà a gennaio 2016.

Più che lusinghiero il bilancio che il master può vantare nei suoi oltre 17 anni di vita.

L’85% degli alunni trova un lavoro subito dopo la conclusione del programma, entro 6 mesi. Il 48% degli allievi lavora nelle ONG, il 20% nelle organizzazioni internazionali, il 16% nel settore privato, l’11% all’interno delle università e il 5% nelle istituzioni governative. Tra le zone geografiche di lavoro, il 44% è presente in Italia, il 15% nell’Europa Occidentale e negli Stati Uniti, il 14% in Africa, il 14% in America Latina, il 7% nei Balcani, il 5% in Medio Oriente e l’1% in Europa Orientale.

Il programma comprende una parte residenziale della durata di 7 mesi, da ottobre a giugno a Pavia, che approfondisce la conoscenza degli aspetti economici, sociali e gestionali relativi allo sviluppo ed alla cooperazione internazionale. Gli insegnamenti sono interamente in lingua inglese.

Dopo il periodo residenziale a Pavia, tutti gli studenti devono effettuare uno stage di 3-6 mesi offerto agli studenti, sulla base delle loro preferenze e competenze, dal Master stesso. Gli studenti fanno così un’esperienza formativa che sia sul campo o di ricerca e hanno l’opportunità di acquisire esperienza lavorando al fianco di professionisti a vario livello nel campo della cooperazione allo sviluppo. Il master, che prevede circa 500 ore di lezioni per un totale di 75 crediti ed è aperto anche a studenti stranieri, mette a disposizione 30 posti e c’è tempo per iscriversi e partecipare alla selezioni fino al 31 maggio 2014. Le preselezioni saranno svolte sulla base del curriculum vitae e della conoscenza dell’inglese.

«Questo master, che ha fatto da apripista in Italia nel suo genere, risponde alle esigenze del corso del nuovo mercato mondiale - spiega Maura Viezzoli, responsabile Innovazione e risorse del Cisp - La crescente importanza dello sviluppo internazionale e dei mercati globali hanno reso evidente l’importanza di avere professionisti adeguatamente formati. Non ci si può infatti improvvisare cooperanti se si vuole far bene questo lavoro».

Il master di Pavia fa parte dell’offerta formativa di formazione superiore del CDN, Cooperation and Development Network, che può oggi contare su altre 4 sedi nel mondo: Betlemme (Palestina), Cartegna des Indias (Colombia), Kathmandu (Nepal) e Nairobi (Kenya). Dal 1997 più di 750 studenti hanno ottenuto il titolo presso uno dei master in cooperazione e sviluppo della rete, potendo usufruire della possibilità di classi e insegnamenti globali tramite il network.

Per informazioni e scaricare il bando: www.sviluppodeipopoli.org e www.iusspavia.it/master_cd.

Un’opportunità che si può rivelare fondamentale per arricchire il proprio curriculum ed affrontare il mondo del lavoro con una marcia in più.