Economia

Prezzi del mattone in calo e in città si torna a comprare

Se il trend di questi mesi verrà rispettato, le compravendite nella sola città di Brescia a fine 2010 dovrebbero toccare quota 22mila, contro le 20.900 segnate nel 2009. I numeri record segnati nel periodo 2004-2007 sono un ricordo e non si potranno ripetere, ma è in atto un'inversione di tendenza e secondo gli operatori del settore dopo tre anni di ininterrotto calo dei prezzi delle case si è toccato il fondo, il valore degli immobili si va assestando.
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Se il trend di questi mesi verrà rispettato, le compravendite nella sola città di Brescia a fine 2010 dovrebbero toccare quota 22mila, contro le 20.900 segnate nel 2009. I numeri record segnati nel periodo 2004-2007 sono un ricordo e non si potranno ripetere, ma è in atto un'inversione di tendenza e secondo gli operatori del settore dopo tre anni di ininterrotto calo dei prezzi delle case si è toccato il fondo, il valore degli immobili si va assestando.

È quando risulta dall'analisi sulle quotazioni e le tendenze del mercato immobiliare bresciano realizzata dal gruppo Tecnocasa in collaborazione con l'Associazione Nazionale mediatori d'Affari (Anama) aderente a Confesercenti.

Secondo i dati elaborati da Tecnocasa - che nella nostra provincia possiede 58 agenzie - negli ultimi due anni il calo dei prezzi è stato del 12,7%, mentre nel primo semestre del 2010 la contrazione registrata è stata del 2%.

 

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