Aspettando il Natale tra i presepi bresciani

Sono una sessantina i presepi che faranno bella mostra di sé nel Bresciano, qualcuno già a partire dall'Immacolata in aggiunta altri che saranno pronti, naturalmente, al massimo entro il giorno di Natale.
In città si è partiti domenica con la mostra dei presepi nella chiesa di Sant’Antonio a Villaggio Badia, per poi proseguire dal 14 dicembre con la tradizionale mostra dei presepi artistici del Movimento Cristiano Lavoratori e, dal 18, con l’esposizione nella Parrocchia di San Giovanni Evangelista di quanto realizzato dai ragazzi delle scuole della città.
Tra i presepi in movimento figurano quello di San Gallo di Botticino, con personaggi «mobili» e l’alternanza del giorno e della notte, quello di Castelcovati (giunto alla 25esima edizione) o quello di Cologne, ambientato - su 200 metri quadrati, con montagne che superano i 4 metri - nella Palestina di duemila anni fa animata da 150 personaggi in movimento e da altrettante statuite fisse.
A Concesio, al museo del presepio Paolo VI, la Natività troverà alloggio in un’ampia grotta di tufo, e farà il paio con l’esposizione di presepi provenienti dai cinque Continenti, come accadrà pure a Cazzago San Martino.
Fra gli allestimenti di Desenzano vale la pena ricordare il presepe sull’acqua realizzato dal Gruppo Amici del Porto Vecchio nelle acque dello stesso Porto Vecchio, dal 10 dicembre al 12 gennaio, a fronte di un’idea «inversa» - cioè subacquea - che trova posto a Limone, sul lungolago Marconi, con illuminazione nottura ad hoc; Gardone Riviera, dal canto suo, punta i riflettori sul Bambin Gesù con quasi 200 sculture.
A Marone il presepe si fonde con la vita quotidiana, con i luoghi rurali di un tempo in cui le scenografie si mescolano ai mestieri della nostra tradizione, mentre Palazzolo sull’Oglio riprende la tradizione napoletana nel presepe dell’associazione Il Maestrale a palazzo municipale.
Sempre nell’Ovest, a Chiari, vale la pena visitare la mostra di presepi allestita per la prima volta in Villa Mazzotti che viene inaugurata proprio questa mattina.
Per quanto riguarda i Comuni in cui presepe significherà corteo vivente, l’elenco della Provincia comprende Acquafredda, Bione - con un centinaio di figuranti -, Calcinato, Gussago, Nuvolera, Ome (anche in questo caso un centinaio di figuranti), Ono San Pietro - in cui il presepe vivente è anche recitato -, Passirano, Sarezzo e Vallio Terme.
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