Tangenziale Sud e gallerie di Pisogne: verso il controllo della velocità media

Una parte della Tangenziale Sud e le gallerie di Pisogne dell'ex Statale 510: sono i due tratti per i quali la Provincia sta studiando l'installazione di un sistema elettronico di controllo della velocità media, concettualmente analogo a quello operativo sui percorsi autostradali dove opera il Tutor.
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Una parte della Tangenziale Sud e le gallerie di Pisogne dell'ex Statale 510: sono i due tratti per i quali la Provincia sta studiando l'installazione di un sistema elettronico di controllo della velocità media, concettualmente analogo a quello operativo sui percorsi autostradali dove opera il Tutor.

In questi giorni è infatti in corso la sperimentazione di un nuovo dispositivo di rilevazione della velocità media sulla Tangenziale Sud, nella zona di Roncadelle.
«Per poter acquisire questo supporto prezioso per abbattere gli incidenti e moderare la velocità dei veicoli, dobbiamo avvalerci di un appalto che sarà bandito alla fine dei settembre. Trattandosi di importi nell'ordine del milione di euro, l'appalto è di interesse europeo, dunque segue procedure particolari e più complesse. Nel bando abbiamo anche indicato che la prima destinazione del sistema è legato all'installazione nelle gallerie di Pisogne, dove peraltro i tecnici hanno già provveduto ad installare la fibra ottica che utilizza il sistema» spiega Carlo Caromani, comandante della Polizia provinciale.

Oltre alle gallerie di Pisogne, si progetta di controllare la velocità media anche sul tratto della Tangenziale Sud. «La procedura del bando prevede una tempistica che dura almeno due mesi, dunque è realistico pensare che tutto si possa concludere alla fine dell'anno» continua il comandante. Intanto, quindi, la rilevazione nel tratto di Roncadelle avviene regolarmente, anche se non vengono comminate sanzioni.

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