Spari sul lungolago a Desenzano, ucciso cameriere di 19 anni

Spari martedì pomeriggio a Desenzano in un ristorante sul Lungolago Battisti. Un cameriere marocchino di 19 anni anni è morto dopo essere stato colpito in pieno petto davanti al locale dove lavorava, al termine di una lite scaturita per motivi economici. Fermato il padre del titolare del ristorante, un uomo di 46 anni.
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Spari martedì pomeriggio a Desenzano in un ristorante sul Lungolago Battisti. Un cameriere marocchino di 19 anni anni è morto dopo essere stato colpito in pieno petto davanti al locale dove lavorava, al termine di una lite scaturita per motivi economici. Fermato il titolare del ristorante.

In seguito ad una lite scaturita per motivi economici il padre del proprietario del ristorante Gattopardo che si trova sul lungolago a Desenzano, Gioacchino Farruggio di 46 anni, ha esploso circa 4/5 colpi contro un cameriere del locale, il 19enne marocchino Imad El Kaalouli Imad.

Il giovane è stato colpito alla schiena poco al di fuori del ristorante, mentre è rimasta ferita di striscio ad un fianco una donna italiana, V.D.G. del 1970, unica persona presente al momento del fatto.

Nonostante i tentativi di rianimazione (sul posto l'eliambulanza del 118 e due ambulanze), il ragazzo è deceduto poco dopo sul posto. Recuperata l'arma, una pistola semiautomatica, posta poi sotto sequestro. Fermato l'autore del gesto.

La squadra mobile della Questura di Brescia sta ricostruendo la dinamica del delitto. Il cameriere marocchino ucciso a colpi di pistola dal padre del titolare del ristorante, da circa cinque mesi lavorava nel locale ma i rapporti con i datori, secondo quanto si è
appreso, erano degenerati da tempo. Nel pomeriggio quindi, assistito da una consulente del lavoro, era andato al ristorante per porre fine al rapporto di lavoro. Da lì la discussione con l'uccisione del giovane.

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