Autogru rubata, tracce verso Milano

Dalle indagini in proprio della Piana Gru emerge il passaggio sulla Ss11 subito dopo il furto
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Lunedì hanno subito il furto, martedì hanno messo la taglia, 10mila euro per recuperare l’autogru da 800mila euro individuando chi l’ha portata via e dove, ieri hanno praticamente perso la speranza: il mezzo si è volatilizzato, probabilmente verso Milano.

Sono giorni amari alla Piana Gru di Cazzago San Martino, la ditta che noleggia mezzi per l’edilizia vittima di un furto clamoroso nelle prime ore del mattino di lunedì scorso. Clamoroso per le dimensioni del veicolo, quattordici metri di lunghezza, tre di altezza e un peso di settanta tonnellate. È difficile farlo sparire, è impossibile che passi inosservato nel traffico ed è certo che le telecamere di sicurezza collocate lungo le strade sono in grado di individuarlo. Non a caso, il titolare della ditta è riuscito a scoprire che poco dopo il furto, avvenuto tra le 3.30 e le 4.30 di lunedì, l’autogru è stata immortalata sulla Ss 11, la statale che attraversa la Bergamasca e conduce verso Milano. Sono le 5.03, le telecamere di Calcio registrano il passaggio.

Per scoprirlo alla Piana Gru hanno seguito una segnalazione arrivata l’altroieri (se qualcuno avesse altre informazioni può telefonare allo 030/7751100 o scrivere a tecnico@pianagru.it), rivelatasi in realtà sbagliata: il grosso mezzo visto in strada non era quello rubato. Sono stati fatti ulteriori controlli con la polizia locale del paese bergamasco e, dopo alcune insistenze, il controllo dei filmati ha dato un primo responso. Pessimo, per l’azienda. I 10mila euro di ricompensa erano stati infatti offerti nella convinzione che il mezzo fosse ancora nelle vicinanze, magari in un magazzino. Alla Piana ora temono che in direzione Milano l’autogru si sia definitivamente volatilizzata. Le indagini in proprio della ditta proseguono anche attraverso i social network, mentre la taglia è ancora lì che aspetta. 

Emanuele Galesi

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