Profughi, oltre cento in arrivo nel Bresciano

Nuovi arrivi di profughi sono attesi sino alla fine di agosto. Oltre un centinaio quelli che arriveranno nel Bresciano – e principalmente in Valcamonica – fino al 31 agosto.
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Nuovi arrivi di profughi sono attesi sino alla fine di agosto. Oltre un centinaio quelli che arriveranno nel Bresciano – e principalmente in Valcamonica – fino al prossimo 31 agosto. La notizia, ufficializzata dalla Prefettura ai sindaci interessati, sta già suscitando forti polemiche.

In Prefettura agli amministratori coinvolti è stato spiegato che dalla prossima settimana, ogni martedì o mercoledì, saranno inviati una ventina di nuovi richiedenti asilo politico: la prima doppia decina dovrebbe fermarsi a Brescia (dove oggi si contano poco più di 30 immigrati), tutto il resto finirà in Valcamonica, dove le presenze di profughi sono attualmente 212.

I centri camuni interessati sono quelli di Montecampione (Comune di Artogne, 50-70 i nuovi arrivi accanto ai 99 già presenti), Cividate Camuno (10) e Pontedilegno (20).

Anche l’Asl camuna ha manifestato di non essere più in grado di far fronte a questa emergenza e il timore di non poter riuscire a garantire l’assistenza per carenza di organico e bilancio.

Forte la rabbia tra gli amministratori locali camuni, che vivono come imposte decisioni assunte a Milano, senza condivisione. Si è giunti persino alla minaccia di dimissioni collettive.

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