In sella agli asini per ridurre il traffico

Il treno, i mezzi pubblici e… gli asini. Con questo insolito tris, il parco dell'Adamello mira a ridurre l'inquinamento e il traffico su tutte le strade camune, sia le grandi direttrici che le mulattiere che portano in quota.
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Il treno, i mezzi pubblici e… gli asini. Con questo insolito tris, il parco dell'Adamello mira a ridurre l'inquinamento e il traffico su tutte le strade camune, sia le grandi direttrici che le mulattiere che portano in quota.

Con tre tessere viabilistiche che si incastrano una con l'altra e con l'ausilio della tecnologia, gli uffici di Breno hanno chiesto un finanziamento per il progetto «Transumanze postmoderne: mobilità sostenibile e integrata tra fondovalle e vette nel Parco Adamello». Nonostante la presenza della ferrovia Brescia-Iseo-Edolo, la maggior parte degli spostamenti avviene con auto e camion privati e ben sanno gli automobilisti delle lunghe code che si formano.

L'idea del Parco è d'integrare treno, mezzi di trasporto a basso impatto e asini attraverso un sistema elettronico di gestione interattiva delle presenze. Innanzitutto con campagne di sensibilizzazione delle nuove opportunità del sistema «treno-mezzo ecologico-asino» e poi con l'impiego dell'e-booking, automatizzando il sistema di prenotazioni.

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