Vittoriale, più visitatori e più iniziative

Incremento dei visitatori e degli incassi; nuove assunzioni a tempo indeterminato; grandi eventi, restauri e prestigiose donazioni. La Fondazione del Vittoriale archivia con soddisfazione il 2011 e annuncia importanti novità per la nuova stagione. La prima sarà la presentazione dei risultati dell'indagine che il Ris di Cagliari ha condotto sul manoscritto autografo della tragedia di Gabriele d'Annunzio «La Gioconda» (1898-1899).

Martedì prossimo, nella sede del Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma, l'enigma della Gioconda sarà finalmente svelato. «La scansione delle carte - spiegano al Vittoriale - eseguita con un video comparatore spettrale, sistema digitale in grado di effettuare analisi tecniche non invasive, ha consentito di osservare abrasioni, cancellature e sovrascritture non visibili a occhio nudo o con i comuni strumenti di laboratorio, e di stabilire la cronologia delle stratificazioni di scritture, aprendo di fatto nuove prospettive all'esegesi dei testi manoscritti».

Il lavoro di ricostruzione del testo, durato poco più di tre mesi, è il frutto di un protocollo d'intesa firmato lo scorso 6 maggio fra il Vittoriale, il Ris e l'Università di Cagliari. Altro appuntamento di rilievo sarà quello del 3 marzo prossimo, per l'anniversario della morte di d'Annunzio, «quando al Vittoriale - annuncia il presidente Giordano Bruno Guerri - si terrà la consueta cerimonia commemorativa, nel corso della quale verranno presentate nuove acquisizioni di documenti e di opere d'arte, oltre che nuove iniziative per la crescita della memoria di d'Annunzio e del suo "Libro di pietre vive"».

Per Guerri «il Vittoriale è più che mai vivo e attivo e gode di ottima salute». L'inaugurazione delle iniziative per il 2012 rappresenta anche l'occasione per un bilancio conclusivo della stagione ormai conclusa: «Dati alla mano - dice il presidente - nel 2011 i visitatori sono sensibilmente aumentati, malgrado un piccolo incremento del prezzo del biglietto, a fronte di un'offerta culturale arricchita e ampliata.

«Tutto ciò - aggiunge - ha portato nelle casse del Vittoriale quasi 230mila euro in più rispetto al 2010, prontamente reinvestiti, secondo il modello d'efficienza delle migliori aziende, in cultura e in forza-lavoro: il 2011 ha fatto registrare tra l'altro nuove assunzioni a tempo indeterminato, determinato e in contratti part-time, sulla scia di un trend positivo, in netta controtendenza rispetto a tante altre realtà museali italiane e allo sconfortante scenario offerto oggi dal mondo del lavoro».

I numeri marcano un successo indiscusso anche per il nuovo Festival teatrale estivo del Vittoriale «Tener-a-mente»: sono stati 13mila gli spettatori in tredici serate, con un incremento di pubblico del 44% rispetto al 2010 e addirittura del 120% rispetto al 2009.

Simone Bottura