Torcia e sacchi a pelo: una notte al museo

Una notte al museo per scoprire come vivevano gli antenati dei gardesani giocando e divertendosi. È questo, in sintesi, il progetto lanciato dall’assessorato comunale alla Cultura, iniziativa che sta riscotendo un successo (forse) inatteso. Al punto che l’assessore Antonella Soccini ha dovuto già prevedere, per accontentare tutti i bambini per i quali era stata fatta richiesta, un secondo appuntamento notturno al museo.
A ospitare questa avventura sarà il museo archeologico Rambotti. Che, venerdì prossimo, ragazzi e ragazze tra i 10 e 12 anni, potranno trasformare in luogo di gioco e di scoperta.
Il programma è studiato in maniera da rendere indimenticabile questa notte all’ombra di reperti vecchi di 4mila anni, con giochi, caccia al tesoro e altre attività, per emulare le imprese dei film di Indiana Jones. La cornice del museo è sufficientemente suggestiva per questo scopo. La nottata è stata organizzata dalle esperte della cooperativa «La Melagrana» d’intesa con la direttrice del museo Claudia Mangani, partendo dall’accoglienza e conoscenza dei piccoli ospiti.
I venti iscritti dovranno arrivare verso le 20 dotati di spazzolino, dentifricio, salviettina, torcia e sacco a pelo o materassino perché le sale dell’esposizione diventeranno per una notte la loro... camera da letto. Subito dopo l’arrivo, si entrerà nel vivo delle avventure alternando una caccia al tesoro ad un gioco a tappe alla scoperta del museo. In palio c’è non solo un premio - ovviamente assegnato alla squadra vincente - ma anche un ricordo a tutti i partecipanti. I ragazzi poi consumeranno un piccolo spuntino a base di biscotti e succo di frutta.
Una volta accomodatisi nei rispettivi sacchi a pelo, arriverà il momento della lettura alla luce delle torce. La sveglia al mattino sarà seguita dalla colazione nell’aula didattica, al termine della quale prima di riabbracciare i genitori, si svolgerà la cerimonia di premiazione.
Come abbiamo detto l’iniziativa ha riscosso un elevato gradimento. Tanto che, esauriti i posti per giugno, è stata programmata una seconda notte al museo, stavolta in scena il 5 di luglio.
La partecipazione, che richiede un contributo di 10 u (info: ufficio Servizi culturali, 030.9994215 oppure cultura@comune.desenzano.brescia.it) è subordinata all’assenso scritto da parte dei genitori.
Ennio Moruzzi
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