Rezzato, seguono un tir e trovano cava abusiva

Doveva essere uno dei tanti controlli stradali ad opera della Polizia Locale di Rezzato, invece ha portato alla scoperta di una cava abusiva per l'estrazione di sabbia e ghiaia.
Nelle scorse ore gli agenti della Polizia locale rezzatese, nel corso di un controllo, hanno fermato un grosso autocarro con un carico di ghiaia che eccedeva la portata del 10%.
Da subito gli agenti hanno però capito che qualcosa non andava nel comportamento estremamente reticente dell'autista, nel voler regolarizzare il trasporto. Non solo, la bolla di trasporto non era stata compilata. Quindi la decisione di andare più a fondo, e in particolare di seguire l'autoarticolato onde verificare dove sarebbe avvenuto lo scarico della ghiaia in eccedenza di peso.
Dopo un breve percorso nella zona a sud del paese (nell'area di San Giacomo) l'autocarro si è fermato in una sorta di cava tra i terreni agricoli della cui attività di escavazione gli agenti non erano assolutamente a conoscenza. I successivi accertamenti effettuati dal comandante della Polizia Locale, Giancarlo Bonizzardi, in collaborazione con l'Ufficio tecnico del Comune di Rezzato hanno portato alla scoperta di una situazione di totale abusivismo. In particolare abusiva sarebbe l'attività di estrazione.
Ad un esame superficiale, sempre secondo la Polizia locale, risultano infatti già estratti migliaia di metri cubi di materiale.
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