Garda

Pozzolengo, «macelleria abusiva» in campagna

La segnalazione arriva dal Partito protezione animale. Nell’area ossa e sporcizia
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Allarme animali nella campagna della cittadina. La segnalazione arriva dai Partito protezione animali. «I volontari impegnati nell’attività di osservazione sul territorio hanno individuato - recita un allarmante comunicato - una vera e propria macelleria abusiva nel comune. Si tratta di un’area già segnalata più volte nel 2013 alle autorità competenti».

Il Ppa parla di «centinaia di ossa di animali sparse ovunque, di animali bruciati. Tale è lo spettacolo raccapricciante che si sono trovati davanti mercoledì pomeriggio». In particolare «sui tavoli posti in un garage adiacente c’erano coltelli e macchie di sangue. Nella proprietà sono presenti agnelli (privi di marche auricolari) e capre detenute in stalle fatiscenti, galline chiuse in cassette di plastica e pelli di coniglio ovunque».

La segnalazione riguarda una cascina situata in località Sacca dove sorge un micro borgo con una decina di abitazioni ed un agriturismo. Nel campo razzolano una trentina di animali da cortile, altri sono rinchiusi sotto il portico vicino ad un piccolo deposito di fieno ed un trattore. Dietro c’è il recinto di agnelli e capre, sei in tutto se li abbiamo contati bene. A lato ci sono i garage in lamiera segnalati. Ovunque regna disordine e sporcizia a cominciare da un pacco di tettoie in amianto, rifiuti di ogni genere e tipo. Alcuni parzialmente incendiati.

Ed il primo interrogativo che sorge, a prima vista, riguarda il trattamento degli animali considerato il fatto che il proprietario, dopo l’incendio della vicina abitazione, si è trasferito altrove. Poi ci sarebbero i segnali di macellazione soprattutto di animali da cortile ma forse anche di altro. Il problema era già stato segnalato un anno fa coinvolgendo sia l’Asl che Carabinieri e la Polizia locale. «Ora la documentazione - informa il presidente del Ppa Catelli - sarà inviata alla Procura della Repubblica».

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