Marco Serlini campione Juniores pasticcieri

L’aveva detto prima di partire: «Devo arrivare primo». La tenacia e soprattutto la bravura l’hanno premiato. Marco Serlini, ventunenne pasticciere di Rodengo Saiano, ma di fatto rezzatese da quando lavora al «Dolce Angolo» di Rezzato, ha vinto il campionato italiano pasticcieri Juniores, svoltosi a Rimini nell’ambito del Sigep, il Salone internazionale della gelateria e pasticceria.

Una vetrina che l’ha consacrato il più bravo giovane pasticcere italiano (su sette finalisti), con la sua superba scultura, rappresentante una pattinatrice che regge la torcia Olimpica, in onore dei Giochi olimpici invernali.

Un titolo meritato per un ragazzo che ha sacrificato tutto per arrivare sul gradino più alto. Marco oltre che capacità da vendere (che il suo titolare Sandro Filippini, a sua volta blasonato pasticcere, sta valorizzando) ha una tenacia non indifferente. Per la sua scultura, che pesa ben 40 chili, ha investito anche una somma notevole di danaro per poter acquistare i cinque sacchi di zucchero (elemento primario dell’opera) e gli stampi, commissionati addirittura ad uno scultore di Padova. Dopodiché, armato di pazienza certosina e utilizzando una tecnica simile a quella usata per la lavorazione del vetro soffiato, ha costruito pezzo per pezzo il suo dolce capolavoro.

Anzi, ben tre sono state le sculture cesellate: ogni pezzo doveva avere il suo ricambio in caso di rottura, un pericolo che poteva compromettere la buona riuscita della gara.

A Rimini Marco aveva a disposizione cinque ore per ricomporre la statua e preparare in aggiunta una degustazione al bicchiere al gusto di nocciola.

È una grande passione quella che brucia nelle mani del giovane, nata sui banchi dell’Alberghiero, dove ha conseguito il diploma di pasticciere tecnico alimentare. Per lui, all’uscita delle scuola, l’impiego al Dolce Angolo di Rezzato. Poi numerosi corsi di creazioni per zucchero, fra i quali spicca quello con Davide Malizia, campione del mondo di zucchero artistico. Il prossimo obiettivo? Vincere il campionato europeo.