Garda

La assume e la violenta. Lei scappa e lo denuncia

Vittima dell'uomo una giovane donna moldava, abusata sotto la minaccia delle armi
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Un lavoro da colf, a 1.500 euro al mese, vitto e alloggio compreso in una villa con piscina a Bedizzole. Una prospettiva allettante per chi è in cerca di lavoro, ancora di più per una giovane moldava. Ma dietro l'annuncio di lavoro si nascondeva l'incubo.

Una volta assunta, infatti, la donna è stata più volte violentata dall'uomo, un 67enne di Bedizzole, definito molto facoltoso, sotto la minaccia delle armi. La ragazza, però, è riuscita a fuggire dalle torture del datore di lavoro e a trovare rifugio in un'altra città. E' proprio fuori Brescia che la donna ha deciso di sporgere denuncia contro l'uomo permettendo così alla polizia di arrivare al 67enne.

Quel che ha colpito gli uomini della polizia, come ha riferito il dirigente della Mobile Riccardo Tumminia, è che, all'interno della villa, il 67enne aveva già "rimpiazzato" la sua vittima precedente con un'altra giovane colf. All'interno dell'abitazione sono state trovate numerose armi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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