Campione, la paura nel borgo «fantasma»

«Così fanno morire Campione». Sono disperati gli operatori del borgo finito sotto sequestro. Mercoledì il paese era quasi deserto. Più che luglio sembrava novembre: spopolata la spiaggia, ai tavolini dei bar solo qualche anziano, nessuno sul lungolago.

Ora la priorità, per l’economia del paese, è salvare il salvabile. «Chiederemo al Comune - dice Sabino Di Giacomo, presidente della neonata associazione commercianti di Campione - di ripristinare la possibilità di parcheggiare in piazza, sul lungolago e nel centro. Sono circa 200 posti. Non compensano i 700 del parcheggio sequestrato, ma almeno consentiranno alla gente di venire a Campione».

Gli operatori del borgo hanno alle spalle anni di convivenza difficile con un cantiere che ha creato enormi difficoltà all’economia, ma non si arrendono.