Due annegati nel Bresciano

Doppia tragedia nelle acque bresciane, con un uomo annegato a Pisogne nel lago d'Iseo e un altro invece nel fiume Oglio, dopo essersi tuffato nei pressi di un agriturismo di Palazzolo.
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Doppia tragedia nelle acque bresciane, con un uomo annegato a Pisogne nel lago d'Iseo e un altro invece nel fiume Oglio, dopo essersi tuffato nei pressi di un agriturismo di Palazzolo.

 Un uomo di 36 anni di Paspardo è caduto nella mattinata di venerdì nel Lago d'Iseo, a pochi passi dalla riva del lungolago Tenchini a Pisogne. I passanti hanno udito un tonfo nell'acqua e chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i volontari del S. Maria Assunta di Pisogne, i Vigili del fuoco di Darfo e i Carabinieri di Pisogne, ma per il bresciano non c'è stato nulla da fare. Il corpo è stato trasportato al cimitero di Pisogne.

Un muratore bergamasco di 43 anni è annegato invece nel fiume Oglio: il corpo è stato ritrovato all'altezza di Palosco, in provincia di Bergamo. L'uomo, che abitava a Fontanella, si era tuffato in un canale di derivazione del fiume insieme ad un amico nei pressi di un agriturismo a Palazzolo sull'Oglio. Da lì è stato trascinato dalla corrente fino alla grata della diga della centrale elettrica di Palosco, dove i soccorritori hanno trovato il corpo. L'uomo è morto annegato, probabilmente a causa di un malore.

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