Veleni e rifiuti, bomba ecologica da disinnescare

Sono cominciate ieri a Quinzano d’Oglio le operazioni di bonifica di una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi rinvenuta nel 2007. L’area di 16mila mq è di proprietà della Simpo, azienda chimica, finita nell’occhio della magistratura per reati ambientali.  

Una vicenda complessa cominciata nel 2007 con un esposto presentato in Procura dall’allora assessore alla sicurezza Andrea Soregaroli, oggi sindaco di Quinzano, in cui si denunciava la presenza di una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. Rifiuti successivamente individuati dal Noe e dall’Arpa.

L’inchiesta avviata dalla magistratura a carico del titolare della Simpo, Angelo Brusaferri, indagato per reato ambientale, si è però conclusa nel 2011 con l’archiviazione: Brusaferri ha sempre respinto le accuse spiegando che il terreno, adiacente l’azienda, era stato da lui acquistato successivamente. Archiviata l’inchiesta penale rimane a carico della ditta il risanamento del sito contaminato.

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