Bassa

Stato e Regione: 360 milioni per Brebemi

300 milioni dal Fondo interconnessione autostradali e altri 60 dal Pirellone: per Brebemi arrivano soldi pubblici
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Dopo gli annunci, le polemiche e i passi indietro, per Brebemi arrivano i finanziamenti dallo Stato e dalla Regione Lombardia: 360 milioni in tutto per sostenere le casse della società che gestisce l'A35.

Il primo e più consistente intervento arriva da Roma, con il Fondo interconnessione tratte autostradali contenuto nella Legge di Stabilità: "Il fondo è istituito, presso lo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - si legge nel documento -, con una dotazione complessiva di 300 milioni di euro (20 milioni di euro annui dal 2017 al 2031). Alla ripartizione delle risorse, da utilizzare esclusivamente in erogazione diretta, si provvede con delibera CIPE su proposta del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti".

Anche la Regione, nella finanziaria 2015, ha deciso di contribuire con 60 milioni da versare in tre anni per partecipare al riequilibrio del piano economico della Brebemi. In consiglio il Pd, con il capogruppo Enrico Brambilla, ha polemizzato sulla scelta sostenendo che i fondi fossero sottratti all'edilizia sanitaria. Dalla maggioranza è stato però fatto notare come anche il Governo Renzi, che ha come principale partito all'interno lo stesso Pd, abbia deciso di sostenere Brebemi.

La decisione è stata duramente criticata da Legambiente. Il responsabile dei trasporti, Dario Balotta, sottolinea come l'autostrada fosse nata "con la promessa di autofinanziarsi" e attacca: "Questo contributo economico si configura come aiuto di Stato e provocherà la reazione dei commissari europei del mercato interno e della concorrenza, esponendoci a una nuova sanzione comunitaria".

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