Quinzano, chiesta la condanna per il vigilante
10 ani e 8 mesi di reclusione. Questa la richiesta di condanna,ridotta di un terzo, in virtù del rito abbreviato, presentata dall'accusa per Mauro Pelella, 35enne, di origine campana, ma residente a Capriano del Colle, chiamato a rispondere di duplice omicidio volontario.
L'uomo, guardia giurata della Fidelitas, intervenne durante una rapina a Quinzano alla Cassa Artigiana e Rurale di Borgo San Giacomo, sparando verso i banditi che cercavano di allontanarsi in auto con il bottino appena arraffato. Sull'asfalto erano rimasti Otello Astolfi, 62enne di Rovigo, e Ivan Alpignano, 38enne di Caselle Torinese. Il loro complice, Dario Delle Grottaglie, 31enne, originario di Brindisi e residente a Ciriè (Torino), scappato con una bicicletta, venne rintracciato circa tre ore dopo dai carabinieri. Mentre dopo un anno di latitanza venne rintracciato e arrestato il quarto rapinatore, Mario Saltarelli, 58enne torinese,incastrato dal dna sulla maschera utilizzata per la rapina.
Il difensore di Pelella, l'avvocato Patrizia Scalvi, ha chiesto invece l'assoluzione, sostenendo la legittima difesa putativa. Il giudice ha aggiornato il processo al prossimo venerdì, 13 luglio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato