Bassa

Green Hill: presidio a Verziano contro gli arresti

Con megafoni e cartelloni hanno espresso «solidarietà per chi mette a rischio la propria libertà a favore di quella dei cani».
Teletutto: guarda il servizio del Tg
AA

«Rinchiusi per avere dato la libertà». «Libertà ai ragazzi, libertà ai cani». Sono questi alcuni degli slogan scanditi dai manifestanti, una cinquantina, che si sono radunati davanti al carcere di Verziano, in città, per protestare contro la reclusione degli autori del blitz all'interno dell'allevamento Green Hill, a Montichiari.

Davanti alla casa circondariale si è dato appuntamento, con striscioni e megafoni, il popolo di Occupy Green Hill ed esponenti del Coordinamento Fermare Green Hill. Si è trattato di una manifestazione pacifica, senza tensioni. I presenti, all'unanimità, hanno espresso «solidarietà per chi ha il coraggio di compiere azioni che mettono a rischio la propria libertà a favore di quella dei cani».

Ricordiamo che sabato pomeriggio, nel corso di un corteo organizzato dagli animalisti, alcune persone sono entrate nell'allevamento, scavalcando o rompendo le reti, e hanno portato all'esterno una trentina di cani beagle, destinati ai laboratori d'Europa. Le forze dell'ordine hanno arestato dodici persone, otto donne e quattro uomini e hanno denunciato una minorennea piede libero.

In carcere si trovano una 39enne polacca residente a Ferrara; una 47enne di Bologna; una 51enne di Roma; una 21enne di Cascina, in provincia di Pisa; un 40enne di Argelato, nel bolognese; una 44enne di Pelago e un 37enne di Castelfiorentino, entrambi in provincia di
Firenze, un 25enne di Torino già noti alle forze di polizia; una 22enne di Roma; una 26enne di Firenze; un 42enne di Pomezia e una 38enne di Treviso.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia